Ambiente e progetto

Quando ci si occupa dei materiali destinati a realizzare manufatti e a garantire la fruizione dei servizi per abitare, muoversi, comunicare, svolgere le attività produttive, si rivolge il massimo impegno progettuale a dare una risposta alle prestazioni richieste nella fase di impiego; in genere sono trascurate le precedenti fasi di prelievo e di trasformazione delle risorse, la successiva fase di dismissione, gli aspetti concernenti i rischi per le persone e per l’ambiente implicati dalla lavorazione. In questo testo viene proposto un approccio che prende in considerazione l’intero ciclo di vita dei materiali, in attesa che le motivazioni sociali, economiche e ambientali impongano una progettazione che sappia pesare tutte le problematiche. Il testo si rivolge agli studenti dei corsi universitari che nel loro percorso formativo si occupano di progetto, ma può essere utile anche alle persone che, con varie motivazioni, vogliono conoscere gli aspetti ambientali e collocarli in un contesto complesso. L’ambiente non può essere considerato a posteriori solo quando si devono misurare gli impatti delle scelte che sono state già decise; c’è l’opportunità di assumere un approccio progettuale che parte dalla definizione dei servizi e dei fabbisogni, dalla discussione dei loro contenuti e modalità. La scommessa è di poter apprezzare, con una preparazione non specialistica, il peso che le varie attività comportano sull’ambiente, permettendo a chi progetta di riconoscere e valutare gli aspetti rilevanti, acquisire strumenti per misurare e scegliere le risposte che consumano meno ambiente.